Il Referral marketing è una tecnica che funziona molto bene nell’ambito di una digital strategy ben strutturata in quanto consente di spingere i clienti a fare nuovamente un acquisto e soprattutto aiuta chi ha già comprato a portare all’interno del negozio o e-commerce nuovi potenziali acquirenti.
Ma cos’è esattamente il referral marketing? Scopriamolo insieme!
Referral Marketing significato: quali sono le sue caratteristiche?
Quando si parla di referral marketing si fa riferimento a una strategia basata sui clienti già acquisiti e che sono stati soddisfatti del prodotto o servizio ricevuto.
Questa strategia di marketing si basa principalmente dunque sulla capacità di coinvolgere i clienti e di farli diventare fan e sostenitori del brand, innescando così un processo di “passaparola” che porti nuovi acquirenti all’interno del proprio e-commerce.
I clienti però non sempre parlano bene del prodotto o servizio provato senza essere stimolati a farlo. Infatti, molti acquirenti anche se soddisfatti e nonostante continuino a fare acquisti non lasciano recensioni, non parlano del brand sui loro social network ecc…
Ed è in questo caso che entra in campo il referral marketing, che prevede strategie mirate a portare i clienti che hanno fatto un acquisto a lasciare una recensione e promuovere il marchio invitando gli amici a provarlo, ottenendo però qualcosa in cambio.
L’obiettivo del marketing di riferimento, dunque, è riuscire a generare lead e conversioni nuove aiutati dai clienti che hanno fatto già un acquisto, per fare in modo che il brand si rafforzi e che possa raggiungere nuovi utenti, che grazie ai consigli di chi conoscono, hanno già fiducia nei prodotti proposti.
Come funziona il marketing di riferimento
Il referral marketing prevede strategie mirate a far diventare i clienti fan del proprio brand. Alla base di questa strategia è necessario avere, naturalmente, una clientela soddisfatta e che ha già acquistato più volte i prodotti proposti.
Per attuare una buona strategia di marketing di riferimento bisogna però motivare i clienti a: lasciare una recensione, condividere l’acquisto fatto sui social network, coinvolgere amici e conoscenti a fare un acquisto o ad iscriversi a un determinato servizio.
Al fine di coinvolgere i clienti in questa attività di passaparola online bisogna dargli qualcosa in cambio o comunque creare campagne che rendano gli utenti più partecipi e volenterosi nel promuovere il brand.
Nell’ambito del referral marketing, vediamo alcune delle strategie migliori per stimolare il passaparola.
1. E-mail marketing: lascia una recensione!
Una delle soluzioni migliori per iniziare a stimolare gli utenti a lasciare la loro opinione è chiederglielo! Amazon usa questa tecnica da diversi anni e dopo un acquisto, passati un paio di giorni invia un e-mail per chiedere se il prodotto lo ha soddisfatto e chiede di lasciare una recensione.
Certo non tutti scrivono una recensione, ma comunque, attraverso una buona e-mail è possibile invogliare una buona percentuale di clienti a lasciare un commento positivo sul prodotto.
2. Offrire un voucher per ogni amico che fa un acquisto
Una promozione di referral marketing molto utilizzata sia nell’ambito degli e-commerce che offrono prodotti fisici sia nel campo dei servizi e abbonamenti è l’offerta di un voucher o di uno sconto per ogni amico che fa un’acquisto, che lascia la sua e-mail o che si iscrive a un programma oppure a un corso.
In questo caso, i clienti diventano veri propri fan e sostenitori del brand per riuscire a ottenere a loro volta uno sconto.
3. Crea un contest sui social network
Un’altra attività che può innescare un buon passaparola e promozione di un brand è la creazione di un contest sui social network.
Ad esempio, se si vendono vestiti, si può chiedere a chi ha fatto l’acquisto di fare una foto con l’abito comprato, e che ogni mese quello che otterrà più like vincerà un buono sconto oppure un prodotto omaggio.
La strategia del contest permette di coinvolgere un gran numero di utenti e velocizza anche il posizionamento del brand su un determinato mercato.